martedì 29 novembre 2022

I pionieri irlandesi del folk metal CRUACHAN pubblicano il video del nuovo singolo 'The Crow' con l’attore di “Harry Potter” Jon Campling


Foto di Lauren Dunleavy

I pionieri irlandesi del folk metal CRUACHAN pubblicano il video del secondo singolo 'The Crow' che vede la partecipazione di Jon Campling, attore di “Harry Potter” e “Final Fantasy”.

GUARDA IL VIDEO QUI: https://youtu.be/pW8uG7CeciQ
ASCOLTA IL SINGOLO QUI: https://ingrv.es/the-crow-cos-y
 
"Fin dall’eccitante ed energica prima traccia, ‘The Living’, questo album afferra il cuore e la mente e li trascina in un viaggio fantastico attraverso storie inquietanti e di presagio, raccontate attraverso un folk di sublime bellezza e un metal aggressivo, intrecciandosi costantemente fino a raggiungere... ‘The Dead’", afferma l’attore Jon Campling.
 
“The Crow", il secondo singolo tratto dal nono album dei pionieri irlandesi del folk metal CRUACHAN, di prossima uscita, "The Living and the Dead", è una meravigliosa miscela tra i riff metal più duri della band e la bellezza ammaliante del folk e degli strumenti tradizionali. Il brano è accompagnato dalla voce dell'attore Jon Campling (“Harry Potter”, “Final Fantasy”), che fa il suo debutto discografico in questo brano. Dopo l'acclamato singolo "The Hawthorn""The Crow" è un'ulteriore indicazione della qualità dell'atteso nuovo album.
 
Gli irlandesi CRUACHAN hanno avuto una carriera ricca di storia da quando hanno mosso i primi passi nel 1992. Come spiega il frontman e unico membro originale Keith Fay: "Quando ho iniziato a scrivere musica all'età di 13 anni, non avevo idea che stavo gettando le basi per quello che sarebbe diventato un genere nuovo di zecca, il folk metal, o che stavo piantando i semi di quella che sarebbe stata una delle band metal irlandesi più longeve della storiaNegli ultimi trent'anni ci sono stati molti alti e bassi, i membri della band sono andati e venuti, i contratti discografici sono andati e venuti. Abbiamo suonato in alcuni dei più grandi festival metal del pianeta, abbiamo viaggiato in più Paesi di quanto la maggior parte delle band irlandesi possa sognare. E tutto questo ci ha portato a questo, il nostro nono album, ‘The Living and the Dead’”.
 
Dall'esplosione iniziale di ‘The Living’ al lamento finale di ‘The Dead’, ‘The Living and the Dead’ è tutto ciò che si desidera dai Cruachan e anche di più. Dodici tracce di riff feroci, melodie magnifiche e ammalianti", dichiara Stu 'La Rage' Dixon dei Venom.
 
Grazie a un uomo la cui visione e passione per la sua band non ha mai vacillato nei tre decenni successivi, il posto dei CRUACHAN non solo nella storia del metal, ma anche in quella del panorama musicale irlandese, è stato duramente guadagnato e combattuto. Ma Fay è sempre stato fiducioso che lui e la band avrebbero sempre fatto centro. “Questo album doveva essere buono. No, doveva essere più che buono. Doveva essere il miglior album dei Cruachan mai realizzato. Nel 2020, nel bel mezzo della pandemia, ho dovuto prendere una decisione, quando tre membri della band hanno lasciato il gruppo. ‘La faccio finita? O continuo con l'immane compito di rimpiazzare tutti?’. Non c'era una vera decisione da prendere, avevo lavorato troppo duramente negli anni per permettere che i Cruachan si spegnessero. Negli ultimi anni avevo scritto alcune delle migliori musiche della mia carriera. Mi sono assicurato un contratto discografico con un'etichetta (la svedese Despotz Records) che ha capito esattamente chi sono i Cruachan e qual è la mia visione".
 
Quante parole vuoi in questa citazione, Keith? Perché potrei continuare tutto il giorno a parlare di quanto sia bello questo album", afferma Gareth Murdock degli Alestorm.
 
Una volta firmato il contratto, il discorso si è ovviamente spostato sulla nuova musica. “Il nuovo album esisteva solo nella mia testa, ma esso mi ha comunque spinto a pubblicare un singolo. Abbiamo registrato ‘The Hawthorn’ e la reazione è stata immensa". Stimolato dall'incredibile reazione al singolo, Fay reclutò nuovi membri per i CRUACHAN in tempi record. “Joe Farrell era già rientrato nei Cruachan al basso all'inizio del 2020 e, oltre a essere uno dei miei più vecchi amici, è stato anche la mia roccia in quel periodo. Tom (Woodlock), uno dei migliori batteristi metal d'Irlanda, si è unito a noi all'inizio del 2020. Conosco Dave Quinn da molti anni, quindi è stato un sollievo non dover fare audizioni per i chitarristi: è arrivato ed è stato naturale per la band. Ho fatto un annuncio per uno strumentista folk e ho ricevuto alcune candidature interessanti. Audrey mi ha mandato una mail con alcuni link di sue canzoni. Mi è letteralmente caduta la mascella e l'ho reclutata subito. Suona il violino dall'età di quattro anni, e la qualità che apporta a ogni aspetto dei Cruachan non ha paragoni, dalla nostra musica folk a quella classica, tutto si è spostato a un livello che non avrei mai pensato possibile".
 
È stato un piacere far parte di questo progetto, la fusione di heavy metal e musica folk in questo album è furiosa, organica e naturale. I fan del folk metal avranno di che divertirsi", afferma Camillus Hiney dei The Fureys.
 
Con la nuova formazione e un gruppo di canzoni che Fay riteneva tra le più forti mai scritte per la band, arrivò il momento di entrare in studio per lavorare a quello che sarebbe diventato "The Living and the Dead". “Finalmente, nell'aprile del 2022, siamo entrati negli studi Trackmix per iniziare a registrare. La qualità e la maturità del nostro nuovo materiale furono subito evidenti. Nel materiale dei Cruachan ci sono sempre stati elementi di musica classica, ma in alcune delle nuove canzoni li ho esplorati molto di più. L'onestà e la credibilità delle canzoni finite mi lasciano senza fiato. La canzone ‘The Reaper"’parla di mio padre, purtroppo scomparso nel 2020. C'è stato un momento in cui Audrey stava lavorando sulla sezione degli archi per questa canzone, stavo ascoltando con Joe e il nostro produttore Mick e mi ha letteralmente portato alle lacrime. Mi sono girato verso Joe e sono riuscito a dire solo ‘wow’. Con quella canzone ho reso orgoglioso mio padre, ma credo che con l'intero album abbiamo reso orgogliosi tutti i nostri fan. Potrei parlare di molte altre parti in molti altri brani, ma se li ascolterete da soli capirete cosa intendo. Ho raggiunto il mio obiettivo. Ho creato il miglior album dei Cruachan fino ad oggi".
 
Questo album ha tutto, dal groovy death al più folcloristico metal! Se siete dei veri fan del folk allora questo disco è per voi!", dichiara Mathias 'Vreth' Lillmans dei Finntroll.
 
Altro sui CRUACHAN:
Fin dalla formazione della band nel 1992, è stata la visione singolare di Keith Fay a guidare la band per quasi trent’anni. L’attenzione per la storia e la mitologia irlandese ha portato la band a passare dal nome originario Minas Tirith a un nome più adatto, Cruachan. La miscela di musica folk irlandese e metal del gruppo era unica e alla fine del 1993, il loro demo “Celtica” ha fatto ottenere alla band il primo contratto discografico con la Nazguls Eyrie Productions. Il primo frutto di questo impegno è stato il classico album di culto della band, “Tuatha Na Gael”, che è arrivato sugli scaffali nel 1995 riscuotendo un grande successo da parte della critica. La band ha cominciato a ricevere sguardi ammirati da un certo numero di etichette più grandi, ma nessuna si adattava alle loro ambizioni.
Alla fine i Cruachan hanno firmato con la Hammerheart Records e hanno pubblicato “The Middle Kingdom” nel 1999. L’album “The Middle Kingdom” ha visto la band fare le sue prime apparizioni internazionali dal vivo. Il loro terzo album “Folk-lore” è stato prodotto da Shane MacGowan, la leggenda dei Pogues, e ha visto la voce inconfondibile di Shane MacGowan su ‘Ride On’, che sorprendentemente è stato un singolo di successo in Irlanda. Le uscite successive, tra cui “Pagan” “Blood on the Black Robe”, hanno visto la band unirsi ad AFM e Candlelight e hanno portato i Cruachan a calcare alcuni dei più grandi palchi dei festival, tra cui Hellfest e 70000 Tons of Metal (dove sono diventati una delle poche band a esibirsi in tre set, uno dei quali ha visto la cantante dei Gwar Kim Dyalla come ospite speciale), così come il loro concerto personale ’25th Anniversary’ in Irlanda.
Dopo alcuni anni tumultuosi il leader della band Ketih Fay commenta: “Un certo numero di membri storici hanno scelto di lasciare la band, ma è un periodo di rinascita per il gruppo e non può che essere una cosa positiva”.  Nonostante lo sconvolgimento dietro le quinte, una cosa non ha mai vacillato ed è la passione di Keith per la musica folk e metal, e il modo unico dei Cruachan di unire le due cose.
 
CRUACHAN sono:
Keith Fay – Vocals, Electric Guitar, Acoustic Guitar, Banjo, Bouzouki, Mandolin, Keyboard, Bodhrán
Audrey Trainor – Violin, Viola, Cello
Dave Quinn – Electric Guitar
Joe Farrell – Bass
Tom Woodlock – Drums, Percussion, Hand Clapping
 
CRUACHAN online:
Spotify: https://spoti.fi/3ecLKnh  
Facebook: https://www.facebook.com/cruachanclan/
Instagram: https://www.instagram.com/cruachan_official/
Bandcamp: https://cruachanband.bandcamp.com
Youtube: www.youtube.com\cruachankeith   
Website: www.cruachanireland.com 

lunedì 28 novembre 2022

Paulo Xisto Jr. dei SEPULTURA si unisce ai CULTURA TRES! Il nuovo album "Camino De Brujos" uscirà il 7 aprile 2023

 

Guarda il video ufficiale del primo singolo “The World and Its Lies”!

S-D: Jerry Vergara Cevallos - Paulo Xisto Pinto Jr - Alejandro Londono Montoya - Juan de Ferrari Montoya

I longevi metaller sudamericani CULTURA TRES tornano col botto!
 
Finalmente i fratelli Alejandro e Juanma Montoya rompono il silenzio annunciando il nuovo album "Camino De Brujos" in uscita il 7 aprile 2023 via Universal Music nelle Americhe e Bloodblast nel resto del mondo.
Oggi ci sono solo buone notizie per i CULTURA TRES! La band è più che felice di accogliere nientemeno che il bassista dei SEPULTURAPaulo Xisto Pinto Jr.
 
"Una cosa che abbiamo imparato ascoltando gli album di Andy Wallace (lui è Dio nel nostro piccolo mondo) è che se non riesci a immaginare la band che si esibisce mentre ascolti una registrazione, allora stai solo ascoltando un computer. E noi non siamo interessati a far ascoltare ai fan un computer... Preferiamo invitarli a sentire quattro persone che suonano con il loro cuore su un disco. Questo disco", commenta il frontman Alejandro Montoya.
 
"Nel 2019, dopo aver saputo dei piani del nuovo album dei Cultura Tres, mi sono immediatamente offerto di unirmi alla band. La musica è molto organica. Ci sono molte influenze degli anni '90 e anche un po' di hardcore. Personalmente, mi sono ispirato ai bassisti che ho amato di più negli anni '70", spiega Paulo Xisto Pinto Jr.
 
Per celebrare il loro ritorno, i CULTURA TRES svelano il primo singolo tratto dall'imminente full-length. Suona come un treno in fiamme, pieno di munizioni, che si dirige verso di voi, "The World and Its Lies" è il brano di apertura dell'album e si propone di fare una dichiarazione "facile da seguire" sulla maggior parte delle cose che questo mondo ha da offrire... solo alle persone privilegiate.
 
GUARDA IL VIDEO UFFICIALE QUI: https://youtu.be/JmEBAYoUREE   
ASCOLTA/ACQUISTA IL BRANO IN STREAMING QUI

In studio la band ha esplorato nuove idee e trovato un terreno musicale comune. Lo stile risultante conserva elementi del passato psichedelico-sludge, ma incorpora il groove più orientato al metal portato da Paulo attraverso la sua influenza nei SEPULTURA.
 
Quindi, come dovrebbe suonare oggi la musica heavy sudamericana? La risposta è facile: basta ascoltare "Camino De Brujos", un album che esplora sia le nuove che le vecchie trame musicali. La potenza del thrash metal incontra l'inquietudine dello sludge e la malinconia del rock classico.
 
“Il titolo dell'album ‘Camino de Brujos può essere tradotto approssimativamente come "Sentiero delle Streghe". Vi ricordate la storiella sul lasciare che sia il vostro subconscio a fare le scelte artistiche? Ebbene, questo è uno dei migliori esempi: ‘Camino de Brujos’ è la linea principale cantata sopra uno sgradevole riff lento, la canzone è piena di percussioni rituali tribali, tipiche delle pratiche di magia nera del Sud America.
La frase non solo ha finito per essere l'unico testo cantato nella canzone, ma ha anche dato il nome e l'identità all'album", spiega Alejandro Londono Montoya.
 
"Camino De Brujos" sarà pubblicato in vinile, CD, cassetta e in digitale.
Pre-ordinate subito la vostra copia 
QUI
Pre-salvare l'album QUI
 
L'elenco delle tracce di "Camino De Brujos" è il seguente:
 
1. The World and Its Lies
2. Time Is Up
3. Signs
4. The Land
5. Proxy War
6. 19 Horas
7. Zombies
8. De Maracay
9. The Smell of Death
10. Camino de Brujos
 
"Camino De Brujos" è stato registrato da Juan M. De Ferrari Montoya Alonso Milano Mendoza presso gli AJM Sound Studios, Amsterdam (NL) e presso i Reborn Studios, Artesa de Segre (SP). Alejandro Londono Montoya si è occupato del mixaggio e del mastering presso gli AJM Sound Studios di Amsterdam.
L'artwork è stato realizzato da Damian Michaels.
 
CULTURA TRES sono:
Alejandro Londono Montoya – voce, chitarre
Paulo Xisto Pinto Jr - basso
Juan de Ferrari Montoya - chitarre
Jerry Vergara Cevallos - batteria
 
CULTURA TRES online:
www.culturatres.com
https://www.facebook.com/culturatres
https://www.instagram.com/culturatres
https://twitter.com/culturatres
https://www.youtube.com/@culturatres
https://open.spotify.com/artist/45fLb3bqmql3U2OrFiJhDU

venerdì 25 novembre 2022

Stream WITCHMASTER's New Album 'Kaźń'

Poland's blackened tharsh metallers WITCHMASTER have made their new album "Kaźń" available for pre-listening. The album will be released on November 25th via Agonia Records. Give it a spin, here:

WITCHMASTER ends its seven-year slumber to bring more chaos and clamour through the art of blackaned thrash metal. Since 1996, the band descends deeper and deeper into an absurd theatre of cruelty, pursuing the cold embrace of aural depravity and darkness. "Sipping blood from skulls and gnawing the bones of old gods, we hope to let you down once again," comments the band perversely.

WITCHMASTER comprises bassist and vocalist Reyash (Azarath (live), ex-VaderSupremer Lord), guitarist and vocalist Kali (Five the Hierophant, ex-Profanum), drummer and guitarist Inferno (AzarathBehemoth) and vocalist Bastis (ex-Profanum).

"Kaźń" was recorded at Studio Wieloślad by Haldor Grunberg and mixed & mastered by Haldor Grunberg and Inferno. Cover artwork by Durda

Tracklisting:
1. Sound of Crushed Skull / Intro
2. War Metal Haiku
3. Alle Gegen Alle
4. Poison Chalice
5. Zdychaj K**** Nazareńska
6. All-consuming Hate
7. Circle of Bayonets
8. Hostile Declaration
9. Master Knife Sacrifice
10. Like Flies on Scum
11. Rune of Destruction
12. White Madness
13. Trails of Blood
14. Kaźń

Formats:
- Digipak CD
- Black LP
- Picturedisc + patch
- Smoked LP
- Red LP (Bandcamp exclusive)
- Tape
- Digital

Clothing:
- Zipped Hoodie
- TS

Line-up:
Reyash - bass, vocals
Kali - guitars, vocals
Inferno - drums, guitars
Bastis - vocals

Pre-orders:
https://kazn.org/

WITCHMASTER on-line:
Facebook: https://www.facebook.com/WitchmasterBand/

Agonia Records:
Website: https://agoniarecords.com
Webshop: https://agoniarecords.com/store
Facebook: https://facebook.com/agoniarecords
Twitter: https://twitter.com/agoniarecords
SoundCloud: https://soundcloud.com/agoniarecords
Bandcamp: https://agoniarecords.bandcamp.com
Instagram: https://instagram.com/agoniarecordsofficial
YouTube: https://youtube.com/AgoniaRec

"Never Too Old To Rock" (BlackView + Stave The Grave live): venerdì 25 novembre 2022 presso Casa Rossatto – Cafasse (TO)

 

Questa sera, 25/11/2022, a Casa Rossatto, Black View e Stave The Grave sono orgogliose di presentare “Never Too Old To Rock”, una festa a tinte fosche, all’insegna della horror music, alternative rock e fiumi di birra!

Il concerto inizierà alle h. 22:00 con Stave The Grave (horror punk psychobilly) e proseguirà con i Black View (hard rock alternative). Non potete mancare!! 

Possibilità di cenare all’interno del locale.
Per prenotazioni (fortemente consigliato): 0123 417041

INGRESSO LIBERO

LINK EVENTO: https://www.facebook.com/events/2376802482467944?ref=newsfeed

CASA ROSSATTO
Via Roma, 10 - 10070 Cafasse (TO) 
https://www.facebook.com/CasaRossatto
https://www.instagram.com/casarossatto/

Black View online
https://www.facebook.com/BlackViewBand
https://www.instagram.com/blackviewband/

Stave The Grave online
http://stavethegrave.blogspot.com/
https://www.facebook.com/StaveTheGraveTurin
https://www.instagram.com/stavethegrave/

MEMORIAM - pubblicheranno "Rise To Power" il 3 Febbraio 2023; svelato il nuovo artwork!

 

MEMORIAM non hanno bisogno di presentazioni: sono leggende viventi dell'Old School Death Metal e probabilmente la band più veloce e creativa del genere in questo momento. Negli ultimi sette anni i MEMORIAM hanno costruito una propria fanbase fedele e hanno sviluppato una propria identità musicale.

Oggi la band annuncia finalmente l'uscita del nuovo album in studio RISE TO POWER, che sarà pubblicato il 3 febbraio 2023 su Reaper Entertainment.

Con RISE TO POWER, oltre all'essenziale groove Death Metal, i MEMORIAM diventano più variegati in ogni canzone e continuano ad aggiungere nuove dinamiche al loro sound - da groove brutali a parti doom-melodiche fino a riffing nordici aggressivi - RISE TO POWER è un album estremamente vario.

Ancora una volta la produzione di Russ Russell (NAPALM DEATH, DIMMU BORGIR, AT THE GATES, AMORPHIS, ecc.) presso i Parlour Studios completa l'eccezionale songwriting e la registrazione di altissimo livello, che risulta elegantemente "con i piedi per terra" ma meravigliosamente differenziata per dare a ogni dettaglio di RISE TO POWER il suo meritato spazio.

Fin dai primi giorni della band, Dan Seagrave (Benediction, Dismember, Hypocrisy, Suffocation, ecc.) è un accompagnatore fisso che fornisce le immagini alla loro musica. Dopo aver creato l'artwork dei primi quattro album dei MEMORIAM, ha realizzato anche la copertina di RISE TO POWER.

La band dichiara:
"Vi presentiamo l'album numero 5, 'Rise To Power', il secondo album della seconda trilogia.
Per questo album collaboriamo ancora una volta con quel genio creativo che è Mr. Dan Seagrave.
Dan ha creato per noi le copertine dei precedenti 4 album, quindi per mantenere il tema e la continuità non c'era altra scelta. Amiamo i suoi lavori e partecipare al processo creativo mentre l'opera d'arte si sviluppa è un'esperienza fantastica. Vedere le nostre idee di base prendere vita attraverso la sua mente e le sue mani è incredibile, e lui ci riesce sempre. Questa volta la copertina ha un maestoso tema di colore viola e raffigura il 'Re' (il personaggio centrale di tutti gli artwork che Dan ha creato per noi) durante la cerimonia di incoronazione in cui 'sale al potere'.
I testi del nuovo album sono il proseguimento dei precedenti, mantenendo il tema del dolore, della perdita e della disperazione, insieme a commenti sociali su eventi recenti come la guerra in Ucraina e su eventi passati come l'olocausto.
Il tema sempre attuale della guerra è presente in tutto l'album, come in tutti gli altri.
Consideriamo 'Rise To Power' il nostro album più forte fino ad oggi, in quanto include una gamma diversificata di canzoni che si basano su ciò che abbiamo raggiunto con i Memoriam negli ultimi 7 anni. 'Rise To Power' è una vera celebrazione della vita attraverso il death metal".

Dan Seargrave aggiunge:
"In questa cover, come per gli album precedenti, lavoriamo a ritroso dalla guerra.
La premessa è l'incoronazione del leader principale a sovrano supremo. I suoi seguaci sono sempre un esercito quasi senza volto. Così come il leader stesso. Preferisce che il suo volto rimanga un'illusione dell'immaginazione dello spettatore, senza emozioni dietro una facciata.
L'ambiente architettonico che ho messo insieme si basa sui ricordi della visita alle rovine della Villa dell'imperatore romano Adriano nel 2017. Un luogo spesso disegnato dall'artista italiano Piranesi. Ed è anche la sua rappresentazione della Via Appia che ho pensato per questo lavoro. Dando all'arte una qualità arcaica e storicamente sovradimensionata.
Allo stesso modo, un altro punto di riferimento è stata la Sala dei calchi in gesso del Victoria and Albert Museum. Questa, in particolare, lascia una sensazione imponente quando ci si trova in mezzo alla varietà di calchi storici e alle loro scale spropositate. Oggetti come il calco in scala reale della colonna Traiana di Roma e la statua del David, accostati in un unico luogo, creano una sensazione di sconnessione in mezzo alle opere più piccole. Volevo che questa copertina avesse una percezione simile, come se le cose fossero state rilevate da qualche altra parte. Riprese dalla mafia regnante come sfondo per la propria gloria.
Combinando questo aspetto con un'immaginaria modernità retrò dei primi del Novecento, con l'aggiunta di elementi simili a griglie elettriche e macchine da guerra/carri armati che presentano rilievi scultorei semi elaborati, alludendo a un'irrealizzabilità. L'immagine prevale sulla funzione".

La tracklist di RISE TO POWER:
1 - Never Forget, Never Again (6 Million Dead)
2 - Total War
3 - I Am the Enemy
4 - The Conflict is Within
5 - Annihilation's Dawn
6 - All is Lost
7 - Rise to Power
8 - This Pain

MEMORIAM
Karl Willetts - Voce
Frank Healy - Basso
Scott Fairfax - Chitarra
Spike T. Smith - Batteria

DISCOGRAFIA:

FOR THE FALLEN (2017)
THE SILENT VIGIL (2018)
REQUIEM FOR MANKIND (2019)
TO THE END (2021)
RISE TO POWER (2023)

MEMORIAM online:
https://www.facebook.com/Memoriam2016 
https://www.memoriamuk.com/


mercoledì 23 novembre 2022

Element: il nuovo singolo "Cacciatore"

È online il nuovo singolo degli Element intitolato "Cacciatore", disponibile su YouTube e su tutte le piattaforme streaming. Il brano sarà la traccia di apertura del prossimo disco “2198 secondi di odio” che uscirà il prossimo 15 dicembre via No Reentry Records.

La canzone dai riff violenti e frenetici guida l’ascoltatore nella mente di un possessore di arma da fuoco, e verso i problemi che può causare ad ognuno di noi tale situazione e pone una domanda: sei la preda o il cacciatore?


Potete ascoltare il singolo qui


LINK UTILI:
https://www.facebook.com/Elementbandmetal
https://www.instagram.com/element_band
https://www.facebook.com/NoReentryRecords
https://www.instagram.com/noreentryrecords/