Symphonic Black/Death Metal Project Exist in Ruin Drops Although I Live I Die [Official Lyric Video]

 

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Although I Live I Die

[Official Lyric Video]

"Although I Live I Die" is a track taken from Exist in Ruin's self-titled EP due for release via Wormholedeath.

Exist in Ruin is a symphonic black metal/melodic death metal project founded by Seattle, WA-based guitarist/songwriter, Teren. Instrumentally, the main influences inspiring the sound of Exist in Ruin are leaders in their genres; Dimmu Borgir (Symphonic Black Metal), and Amon Amarth (Melodic Death Metal.)

​Lyrically, this self-titled Exist in Ruin EP takes the listener on a dark rollercoaster ride through genocide, tyranny, religious persecution, mental illness, malpractice, and the supernatural. Persecution is the overwhelming theme throughout where each song tells a story of a ‘victim’ being persecuted by some entity, malpractice, or inner turmoil.

All songs (guitars, bass, and drum programming) are written and performed by Teren, including lyric writing and vocal pattern designs. During the writing process, Teren recruited world-class musicians from around the globe to make his dark musical vision a reality.

​Featured artists include stunning accompanying symphonic compositions from Jonah Weingarten (Pyramaze, Catalyst Crime, We Are Sentinels, Structure of Inhumanity), world-class Soprano, classical, and metal vocals from Jessy Christ (NZGL, Syndro-syS), brutal vocals from César Moreira (Enblood, Cult Burial, and Nephilim), virtuoso guitar solos from João Miguel (Enblood, Nephilim, Stonesun, Adamantine), and additional guitar solo shredding from top-notch session guitarist Konstantin Raydovski. Sebastian Bracht, guitarist and vocalist (Sophicide, Dahlian) also provides acapella metal choir vocals that make the music soar to a whole new emotional level.

​Exist in Ruin will continue to evolve musically and lyrically, and continue to recruit world-class talent that is best for the sound of the project’s future releases. 

EXIST IN RUIN ONLINE

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Rune Fest: sabato 19 novembre il Festival allo Sheratan Club!

 

Questo Sabato, 19 novembre, allo Sheratan Club di Carpi, Orion Agency e The Metal Abyss Event sono orgogliose di poter presentare il RUNE FEST!

Questo evento sarà una vera festa a tematiche Vichinghe con musica metal estrema, banchetti, Dj Set e fiumi di birra!

La serata inizierà con i TOL MORWEN (melodic death metal di stampo vichingo e mitologico), per proseguire con gli ARAN ANGMAR (black death metal legata alla necromanzia e alle antiche tradizioni) e terminare in bellezza con gli ULVEDHARR, band italiana melodic death metal sempre legata alle tematiche vichinghe.

 

After Show Dj Set By The Abyss:
Alle Cuoghi
Skåll
Zap!

 

Expo by:
Eretica_Art:
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Tora:
@tora_celtic_tattoo
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@toratattoostudio

 

Se siete amanti delle tematiche Vikinghe e Nordiche, non potete mancare al RUNE FEST!

 

Possibilità di cenare all’interno del locale

 

INGRESSO 10€ riservato ai soci FENALC

Apertura porte ore 20.30

LINK EVENTO: https://fb.me/e/3PXbWhNq1

 

Puntata n. 6 del 15/03/2022: Heterogeneous Andead; Sinoath; Death Shroud; The True None; Malauriu

Ascolta "Puntata 6: Heterogeneous Andead; Sinoath; Death Shroud; The True None; Malauriu" su Spreaker.

Node: il frontman Sid lascia per motivi di salute

 

Dopo 10 anni insieme, ci troviamo costretti a separarci dal nostro cantante 𝐒𝐢𝐝 a causa di problemi di salute che purtroppo non gli permetteranno più di proseguire l'attività con la band.

A seguito la dichiarazione di 𝐆𝐚𝐫𝐲 𝐃'𝐄𝐫𝐚𝐦𝐨:
"Con profonda tristezza siamo costretti a separarci dopo 10 favolosi anni dal nostro Sid, a seguito di di seri problemi di salute che lo costringeranno ad abbandonare l'attività nei Node. Sperando in un miglioramento, abbiamo voluto aspettarlo per diversi mesi, posticipando l'ingresso in studio per il nuovo album che sarebbe dovuto avvenire in dicembre. Purtroppo, per non peggiorare la situazione, Sid dovrà interrompere l'attività di cantante per un periodo indefinito.
Abbiamo preso questa decisione molto, molto a malincuore perché Sid ha messo tutto sè stesso in questo progetto e conoscendo la sua grande passione non si meritava un'uscita di scena di questo tipo ma prima di tutto viene la sua salute, perché tutti noi gli vogliamo un sacco di bene e gli auguriamo il meglio nella vita oltre che una pronta guarigione.
Di comune accordo abbiamo deciso di ricominciare a lavorare sui cantati del nuovo album con un'altra persona della quale vi riveleremo i dettagli in seguito.
Voglio ringraziare 𝐒𝐢𝐝 per questi anni di grande amicizia e di grande musica assieme, valori forti e importanti che comunque continueranno a vivere in pieno nella loro sostanza anche se le nostre strade ora sono costrette a dividersi perché lui rimane e rimarra' sempre uno di noi”.

𝐏𝐢𝐞𝐭𝐫𝐨 𝐁𝐚𝐭𝐭𝐚𝐧𝐭𝐚 batterista della band, aggiunge:
“Chi conosce Sid sa quanto sia un combattente e come abbia già affrontato diverse difficoltà che non lo hanno mai fermato, anche quando ha significato salire sul palco a scapocciare con noi con l’aiuto di una stampella.
Purtroppo questa volta il problema emerso non gli consente di “tirare la corda” come ha fatto in passato e pur avendo già lavorato a molti brani del prossimo album, ci ha incoraggiati nella difficile decisione di proseguire con un nuovo cantante.
Desidero ringraziarlo non solo per questo, ma per la silenziosa e costante pazienza con cui ha affrontato con noi svariati problemi in questi 10 anni… Ma ci siamo anche divertiti tanto e continueremo a farlo, perché farà sempre parte della Node family.”

Queste le parole di 𝐒𝐢𝐝:
"Riesco solo a dire a malincuore che ringrazio i Node per questi 10 bellissimi anni di live, ma soprattutto vorrei ringraziarli per la loro amicizia e per le persone che sono...sono cresciuto tanto e ho imparato tanto assieme a voi, vi voglio bene Node,grazie! ...Fate un bel lavoro e asfaltate tutto!!!"

THE MODERN AGE SLAVERY in concerto a Torino con SCREAM3DAYS venerdì 9 dicembre

Gli emiliani THE MODERN AGE SLAVERY, freschi di firma con Fireflash Records (HOLY MOSES, MYSTIC CIRCLE, MEZZROW e altri), divisione di Atomic Fire Records (MESHUGGAH, HELLOWEEN, AMORPHIS e altri), saranno allo Ziggy Club di Torino venerdì 9 dicembre per un concerto imperdibile!

I THE MODERN AGE SLAVERY, una delle band death metal più incredibili emerse dalla scena tricolore, in cinque lustri hanno pubblicato tre brutali album in studio e hanno diviso il palco in tutta Europa con Cannibal Corpse, Dying Fetus, Obscura, Malevolent Creation, Vomitory, Fleshgod Apocalypse, Sepultura, Decapitated, Suicide Silence, Gorgoroth, Vital Remains, Hypocrisy, Jinjer, Decapitated, Incite, Slipknot, Sabaton, Behemoth e molti altri.
Il loro nuovo disco, il più bel lavoro della loro carriera con cui andranno oltre tutte le vostre aspettative, uscirà a maggio 2023!
 
Apriranno la serata i torinesi SCREAM3DAYS. La band melodic death metal, che vede tra le proprie fila Andrea Signorelli, leader dei Braindamage, presenterà degli estratti dal debutto "Kolera 666" e dall’ultimo album "Rhesus Negative". Uscito nel 2020, ha rappresentato un'ulteriore evoluzione del sound degli SCREAM3DAYS, pur mantenendo le caratteristiche classiche della loro identità musicale: potenza, melodia, oscurità! Una vera garanzia in sede live!
 
Seguirà DJ set metal e rock!
 
Venerdì 9 dicembre 2022 | Ziggy Club, via Madama Cristina 66, Torino
Apertura porte ore 20:00. Inizio concerti ore 21:30.
Contributo artistico: 10€ (ingresso riservato ai soci ARCI)
 
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U.S. Metal Band MALUS DEXTRA Drops Tomorrow (Lyric Video)

 

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Tomorrow (Lyric Video)

"Tomorrow" is a track taken from Malus Dextra's upcoming EP III, Pt.1, due for release on November 25th, 2022

Malus Dextra hails from St. Louis, MO. where guitarist Justin Ruesch (former D-Railed/Brutal Harmony) resides, formed in 2017 after recruiting vocalist Wayne Allison (former A Strand of Fate/Victims of Life) with the intent to bring the world music that was not limited to boundaries of genre and subgenres. Although the core of the band is metal the music speaks to the masses for fans ranging from Killswitch Engage to Slayer to I Prevail, the two entered Encapsulated Studios to record the debut “Self-Titled” album, released Oct 31, 2017, and was supported with mid-west and upper east coast touring in 2018. The band's second full-length album titled “The Gate” was released Oct 31, 2020, supported by mid-west touring, followed by dual releases “Bangin Bionic Beats” a 6 song EP featuring tracks from both the “Self Titled” and “The Gate” remixed and reimagined by John McLucas from McLucas Studios (CA), and “A Somber Moment” a 6 song softer acoustic side from the artist recorded at Encapsulated Studios with producer/engineer Gabe Usery, both Eps released on Oct 31, 2021. Shortly before the recording of “A Somber Moment” the band welcomed two new members, Bassist Alex Smick (former Warheadd) and Guitarist Justin Keane (Blackdeth). 2022 Malus Dextra have once again stepped into Encapsulated Studios to record tracks for their 3rd full-length album titled “III” making this their 5th studio album released. The album is slated to be a multipart release with “Part 1” released in late 2022. “Tomorrow” the first single from the album released March 25th, 2022 on all streaming platforms.

Line up

Wayne Allison- vocals
Justin Ruesch- guitars
Justin Keane- guitars
Alex Smick- bass

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GRIMNER pubblicano il nuovo singolo 'Ur Vågorna'

 

foto di Jens Rydén

La band viking metal svedese GRIMNER oggi svela 'Ur Vågorna' (traducibile come 'Out Of The Waves' in inglese), l’ultimo singolo estratto dal prossimo album ‘Urfader’ in uscita il 30 novembre su Despotz Records.

Ascolta il singolo qui: https://ingrv.es/ur-vagorna-uyx-e 
 
I GRIMNER sono orgogliosi di presentare il quarto singolo del loro prossimo album: ‘Ur Vågorna’. Dal punto di vista musicale, secondo la band, è una perfetta rappresentazione del nuovo album, con l'obiettivo di prepararvi al viaggio che è "Urfader". 

Il testo racconta di Tor che lotta contro il gigantesco serpente di Midgard, Jörmungandr, che vive nell'oceano e circonda il nostro mondo. Si tratta di una canzone molto avventurosa, che vi porterà senza problemi attraverso parti gioiose che si fondono con suoni pesanti e malvagi. È tanto epica quanto dannatamente oscura. Abbiamo sempre conosciuto i GRIMNER per il loro stile misto di folk e metal, ma con questa canzone hanno probabilmente raggiunto un nuovo livello.

I GRIMNER parlano del nuovo singolo:  "Questa canzone mostra tutti i diversi suoni che caratterizzano l'album ‘Urfader’ e i Grimner. Pertanto, merita di essere pubblicata come singolo qualche settimana prima dell'uscita dell'album completo".

I GRIMNER tornano più potenti che mai. Questa volta hanno aggiunto il metal al folk metal. Le loro radici e le loro influenze del death metal svedese e il loro amore per l’heavy e il power metal si intrecciano con incantevoli melodie folk e cori pagani per creare ancora una volta il loro suono unico, il tutto cantato nella loro lingua madre, lo svedese, come sempre.

'Ur Vågorna' è il quarto e ultimo singolo dei GRIMNER, tratto dal quarto disco in studio “Urfader”. Il suono nuovo e fresco di quest’album trasmette davvero ciò che i GRIMNER sono. Riff di chitarra incalzanti, un mix di potenti voci pulite e roche, una batteria martellante, il tutto mescolato con bellissimi e distinti flauti e altri strumenti folk, creano un’atmosfera che si adatta ai racconti degli antichi dei norreni e del folklore.

La tracklist di “Urfader” è la seguente:
Hämtad Av Valkyrior
Där Fröet Skall Spira
Västerled
Ulvhednars Natt
Ur Vågorna
Helvandrarna
Elftevisan
Glöd
Ivaldes Söner
En Sista Sköldborg
Tiundaland 

I GRIMNER, fondati nel 2008, dimostrano che il passato, fatto di anni di silenzio e pandemie, non è stato inutile: silenzio significa lavoro. Sulla scia di una pestilenza, i GRIMNER riemergono segnati dalla battaglia per portare al mondo nuovi brani e racconti, ispirati come sempre agli antichi miti nordici e alla storia. Allo stesso tempo, questo album aggiunge sicuramente qualcosa di speciale al genere. 
Tutto è iniziato nella città svedese di Motala ad opera del chitarrista e cantante Ted insieme al batterista Henry. Il primo demo “A Call For Battle” (2010) era cantato in inglese, ma fu presto sostituito dalla loro lingua madre, lo svedese. Con l’avanzare del tempo e la pubblicazione di nuovi dischi [l’EP “Färd” (2012), l’EP acustico “De Kom Från Norr” (2015), l’album “Blodshymner” (2014)], i GRIMNER si sono fatti rapidamente un nome, suonando anche di supporto nel tour dei leggendari Korpiklaani in Svezia nel 2015.
Nel 2016 i GRIMNER hanno pubblicato l’apprezzato album “Frost Mot Eld” (Despotz Records), che ha portato un suono totalmente nuovo alla comunità musicale. L’album ha ricevuto recensioni eccezionali in tutto il mondo, con canzoni che ad oggi hanno raggiunto milioni di streaming. Grazie all’album e al loro fantastico concept generale, i GRIMNER sono stati invitati a esibirsi sui palchi dei festival di tutta Europa. Nel 2018 la band ha festeggiato il suo decimo anniversario e il 9 febbraio ha pubblicato il nuovo disco “Vanadrottning” (Despotz Records). 

GRIMNER sono:
Ted Sjulmark – Voce, chitarra
Martin Boe – Voce, chitarra
David Fransson – Basso, cori
Johan Rydberg – Flauto, mandola
Kristoffer Kullberg – Tastiere
Henry Persson – Batteria

GRIMNER online:
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